SHIATSU
La tecnica orientale per ristabilire l'equilibrio del corpo e della mente.
idioma T'ai che significa "grande"
Shiatsu significa letteralmente "pressione digitale", nella tecnica non si usano solo le dita, ma le intere mani ed altre parti del corpo come gomiti, ginocchia e piedi.
Le origini dell'arte dello shiatsu ci giungono sicuramente dall'Estremo Oriente, come tecnica di massaggio istintivo per "sanare con il tatto" , dalle antiche metodologie di medicina cinese, sviluppate e portate alla diffusione in Europa, Stati Uniti e Australia dal Giappone alla fine degli anni '70.
Questa arte antica influisce sulla condizione complessiva della persona che si sottopone al trattamento, agendo direttamente sull'energia vitale interna " Ki " che fluisce lungo tutto il corpo.
Attraverso la "pressione" delle dita o di altre parti del corpo si stimola la circolazione sanguigna ed il flusso linfatico, si agisce sul sistema nervoso allentando la tensione muscolare più profonda, si rimuovono le tossine dai tessuti, si risveglia il sistema ormonale e sollecita la capacità di autoguargione del corpo.
La base dello shiatsu è improntata su varie tecniche di pressione, ma anche stiramento, massaggio, lisciatura, percussione e dondolamento; occorre "conoscere" o "scoprire" bene i punti su cui agire, usando la forza adeguata, altrimenti è possibile creare danni o produrre effetti opposti a quelli previsti; anche particolari situazioni di malattie o lesioni devono essere manifestati prima di effettuare una serie di trattamanti ( es. per le donne in gravidanza si devono usare particolari attenzioni e non possono essere trattate alcune parti del corpo).
Anche l'ambiente per le sedute deve essere silenzioso e rilassante, con lo spazio per sdraiarsi sul "futon" , il tipico materasso giapponese di cotone rivestito in seta.
GAMBE
POSTERIORI
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PUNTI
DI PRESSIONE
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BENEFICI
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Digito-pressione
sul lato posteriore delle gambe a circa 2cm di distanza, senza trattare
ginocchi e caviglie e attenzione a non premere
troppo sul centro del polpaccio.
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Alleviamento
di dolori e rigidità di gambe, cosce e giunture.
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NATICHE
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PUNTI
DI PRESSIONE
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BENEFICI
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Pressione
con i polpastrelli a circa 2cm di distanza.
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Sollievo
dai problemi della vescica ed alle anche; inoltre diminuisce la tensione
sessuale.
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SCHIENA
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PUNTI
DI PRESSIONE
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BENEFICI
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Pressione
con i palmi delle mani, partendo da sotto al collo e procedere dritti
fino all'osso sacro ad intevalli regolari. Ripassare con entrambi i
pollici nello stesso modo (dall'alto verso il basso). Attenzione
a non premere con troppa forza e NON eseguire su persone anziane, deboli
o con lesioni dorsali.
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Mal
di schiena, problemi dorsali minori e benefici per tutti gli organi
interni e la vescica.
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SCAPOLA
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PUNTI
DI PRESSIONE
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BENEFICI
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Digito-pressione
con il pollice lungo la perte esterna della scapola, ad intervalli di
circa due centimetri. Ripassare anche l'altra scapola avendo cura di
far girare la testa dalla parte opposta a dove stiamo lavorando.
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Molto
utile e rilassante quando si presentano scapole tese e contratte, per
cui si ha il rilascio della tensione accumulata ed effetti benefici
anche per la vescica.
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ADDOME
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PUNTI
DI PRESSIONE
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BENEFICI
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Massaggiare, con le mani una sopra l'altra, in senso orario intorno all'ombelico. Dove si incontra una tensione (punto duro) ripassate più volte con meno vigore, se il dolore persiste non insitere.Attenzione se vengono manifestati dolori acuti interrompere subito il trattamento. |
Giovamento
per la stitichezza, per problemi di digestione, problemi del ciclo mestruale,
benefici per la ripresa di vigore sessuale e vitalità in generale;
vantaggi a tutti gli organi addominali.
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SPALLA
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PUNTI
DI PRESSIONE
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BENEFICI
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Con
i pollici esercitate la pressione lungo la parte superiore dei muscoli
della spalla, dal collo verso l'esterno. Ripassare più volte
su entrambe le spalle per accentuarne i benefici.
Attenzione a NON eseguire in donne in stato di GRAVIDANZA.
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Rilascio
della tensione accumulata nelle spalle e nel collo, influenza positiva
sulle cefalee derivanti da questa tensione e agevolazione del corretto
funzionamento dell'intestino.
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